Ultimo aggiornamento: 10 Giugno 2023 by Claudia Marchionni
Cosa vedere a Boston tra itinerari insoliti ed esperienze imperdibili per scoprire la città più europea d’America. E, come sempre, alla fine dell’articolo troverai la MAPPA riassuntiva con tutte le tappe degli itinerari.
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Boston, la città più europea degli Stati Uniti.

Prima di scoprire cosa vedere a Boston, è doveroso spendere qualche parola per descriverti una delle città più belle degli Stati Uniti d’America.
Un mix tra antico e moderno che si fondano in un equilibrio perfetto tra eleganza e storia.
Ma non è questa la sua unica peculiarità.
Ciò che la contraddistingue da tutte le altre è il suo essere cosi fortemente “europea”.
Passeggiare per le sue vie residenziali tra casette basse e boutique ti riporterà alla mente i quartieri tipicamente londinesi.
Non a caso, Boston è stata fondata dai coloni puritani inglesi nel 1630, sbarcati 10 anni prima nella vicina cittadina di Plymouth dalla famosa nave Mayflower.
Per questo motivo vanta anche il primato di essere una delle città più antiche degli Stati Uniti.
Ma non finisce qui!
Boston è anche una città “a misura d’uomo”, almeno per quanto riguarda i quartieri centrali, e può essere visitata a piedi senza ricorrere necessariamente ai mezzi pubblici, comunque presenti e molto efficienti.
Ma ora entriamo nel vivo dell’articolo per scoprire cosa vedere a Boston!
Se ami lo stile British di Boston, impazzerai per la zona del New England!
Scopri un fantastico itinerario tra fari a picco sul mare, incantevoli villaggi sulla costa e molto altro nel Tour New England: itinerario on the road nella “vera” America
Tour New England: itinerario on the road nella “vera” America
Cosa vedere a Boston: 10 itinerari imperdibili nei quartieri più pittoreschi della città.
Boston è una città che offre tantissime esperienze diverse: gastronomiche, artistiche, storiche, culturali e tanto altro ancora.
Cosa vedere a Boston?
Ho scelto per te 10 itinerari particolari suddividendoli per ognuna di queste esperienze.
Li potrai percorrere a piedi oppure, se preferisci, in bicicletta.
1. “Itinerario del gusto” tra ristoranti e pasticcerie del quartiere italiano.

Premetto che non sono portata a ricercare “l’italianità” quando sono in viaggio.
Anzi! Cerco sempre di scoprire realtà molto distanti da me e dalla mia cultura.
Ma a Boston, il quartiere italiano è qualcosa che devi assolutamente visitare perchè è una parte fondamentale della vita della città, oltre che uno dei quartieri più storici perchè popolato fin dal 1630.
Graziosi vicoli che di sera si animano con tantissima gente che accorre per gustarsi una delle specialità italiane proposte dai numerosi ristoranti e pasticcerie.
Dove mangiare a Boston ?
Tre le tappe che non puoi assolutamente saltare: Mike’s Pastry, Giacomo’s e Pizzeria Regina.
Mike’s Pastry è una vera istituzione e lo capirai dalla lunghissima fila che troverai ogni sera davanti all’ingresso. Ma cosa non si fa per un vero cannolo siciliano!
Uno dei cannoli più buoni che abbia mai mangiato (e sono stata di recente anche in Sicilia!).
Giacomo’s, invece, è un piccolo ristorante dalle pareti con mattoncini rossi in cui assaggiare i piatti della tradizione siciliana.
La chicca del locale è Carmine che prepara i suoi piatti mentre canticchia i grandi classici della canzone italiana!
Pizzeria Regina, infine, è una vera leggenda! A detta di tanti esperti del settore, la migliore pizza d’America.
Ma il quartiere italiano del North End non è solo ottima cucina, è anche un luogo piacevole in cui passeggiare tra edifici storici che fanno parte del famoso “Freedom Trail”.

Le ulteriori tappe da non perdere sono:
- St Leonard Church, la prima Chiesa italiana;
- Old North Church, la Chiesa più antica di Boston;
- Paul Revere House, la casa più antica di Boston;
- Copp’s Hill Buryng Ground, il secondo cimitero più antico di Boston.
2. “Itinerario dei musei” di Fenway.

Fenway è il quartiere prediletto dagli amanti dell’arte perchè hanno sede i Musei di Boston più famosi.
Qui, infatti, troverai il Museum of Fine Arts, uno dei musei più importanti di Boston in quanto racchiude una infinita collezione di opere d’arte provenienti da tutto il mondo e riferite a tutti i periodi storici.
Chi preferisce qualcosa di più originale non rimarrà deluso all’Isabella Stewart Gardner Museum, uno splendido palazzo in stile veneziano in cui visse una donna appassionata d’arte, soprattutto europea, che qui collezionò circa 2500 opere di valore inestimabile.
Il fiore all’occhiello di questa residenza è il suo famosissimo cortile addobbato con piante che la rendono un luogo unico nel suo genere.
Il quartiere di Fenway è famoso anche per un altro motivo.
A poca distanza dai suoi musei, sorge il Fenway Park: il campo da baseball più antico del Paese, ma soprattutto il regno dei Boston Red Sox.
3. “Itinerario delle residenze dai mattoncini rossi” di Bacon Hill.

Il quartiere di Bacon Hill è il motivo (o almeno uno dei motivi) per cui amo follemente Boston.
Una miriade di casette basse dai mattoncini rossi, in stile tipicamente British, che ti fanno dimenticare completamente di essere in America. Non troverai, infatti, nulla di simile in nessuna altra città americana.
Passeggiare nei vicoli di Bacon Hill è un’esperienza rilassante tra alimentari vintage, piccole boutique di abiti, botteghe di dolciumi e baretti di quartiere.
A tal proposito, per una sosta gustosa ma in stile, non puoi perderti la bakery Tatte, con la sua inconfondibile facciata in mattoncini rossi e Beacon Hill Chocolates, il paradiso per gli amanti del cioccolato conservato in deliziose scatoline decorate a mano.

Ti segnalo alcune strade che, meglio di tutte le altre, racchiudono l’essenza del pittoresco quartiere di Bacon Hill:
- Charles street, la via principale di Bacon Hill;
- Louisburg street, via delle lussuose ville in stile;
- Acorn St, la via più stretta di Boston.
Pe ripercorrere la storia delle comunità afroamericane liberate dalla schiavitù che proprio nella collina di Bacon Hill si insediò per dare via ad una intensa attività di propaganda per l’abolizione della schiavitù in America, si può partecipare ad un tour guidato del “Black Heritage Trail“.
4. “Itinerario della Libertà” in Downtown.

Tra le cose da vedere a Boston, questa è di sicuro la più famosa ed imperdibile!
Il Freedom Trail (o appunto ” Percorso della Libertà”) è un percorso pedonale di circa 4 km che si sviluppa per il centro di Boston attraverso alcuni dei quartieri più caratteristici della città come Downtown, North End, Bacon Hill e Charlestown.
Un modo molto suggestivo per ripercorre le tappe più importanti della storia della città, in particolare della Rivoluzione americana che ha visto nella città di Boston il suo fulcro.

Non servono cartine, questa volta, perchè ti basterà seguire la striscia di mattoncini rossi per raggiungere tutte le 16 tappe del percorso in cui troverai cimiteri, chiese, parchi, residenze storiche e non solo.
- Boston Common
- Massachusetts State House
- Park Street Church
- Old Granary Burying Ground
- King’s Chapel & Burying Ground
- First Public School
- Old Corner Bookstore
- Old South Meeting House
- Old State House
- Boston Massacre Site
- Faneuil Hall
- Paul Revere’s House
- Old North Church
- Copp’s Hill Burying Ground
- Charlestown Navy Yard & USS Constitution
- Bunker Hill Monument
Quanto tempo occorre per percorrere tutto il Freedom Trail? Dipende da te!
Se non ti fermi a visitare tutte le tappe in cui è previsto l’ingresso ma ti limiti a soste fotografiche metti in conto almeno 3 ore di passeggiata a piedi.
5. “Itinerario in bicicletta” lungo le sponde del Charles River.

Uno dei modi migliori per girare la città, in alternativa alla passeggiata a piedi, è la bicicletta che permette di raggiungere in pochi minuti tutti i quartieri centrali di Boston.
Cosa vedere a Boston in Bicicletta?
Praticamente tutti i quartieri di Boston grazie alle numerose piste ciclabili ed alle zone residenziali in cui spostarsi in bicicletta diventa anche un’occasione per sbirciare tra i vicoli più pittoreschi.
Potrai percorrere, poi, la ciclabile della Charles River Esplanade, un parco pubblico che corre lungo la sponda meridionale del Charles River e che regalo scorsi panoramici stupendi su Boston.
All’ingresso del Parco, verrai accolto dall’imponente busto di Arthur Fiendler, stimato direttore della Boston Pops.
Il sentiero lungo il fiume è perfetto anche per una passeggiata a piedi o per fare un picnic.
Il tramonto regala dei panorami spettacolari e la vista dei grattacieli di Boston illuminati dai suoi colori è davvero bellissima. Incontrerai tantissime persone che si siedono sulle sponde del fiume in attesa della “golden hours” per scatti memorabili.
Nel caso in cui tu voglia percorrere tutta la ciclabile lungo il fiume ti aspetteranno circa 5 km di pedalata considerato il percorso integrale dal Museum of Science fino al ponte Boston University Bridge.
Ti consiglio di entrare nel parco all’altezza del Public Garden ed arrivare fino al ponte di Harvard Bridge. Da qui, potrai deviare a destra, salendo sul ponte, per arrivare fino a Cambridge e visitare le sue Università ricollegandoti all’itinerario che troverai al prossimo punto.
6. ” Itinerario delle Università” a Cambridge.

Cambridge è un quartiere di Boston che ha tutta l’aria di essere una realtà a parte, come una piccola città indipendente che brilla di luce propria.
Proprio, qui, infatti si trovano due delle più importanti Università americane: Harvard e Massachusetts Institute of Technology.
Harvard, istituita nel 1636, vanta il primato di Università più antica degli Stati Uniti.
Il suo cuore pulsante è Harvard Yard dove sorgono i suoi edifici più rappresentativi dai tipici mattoncini rossi come il Massachusetts Hall (l’ufficio del rettore), l’Harvard Hall (in origine sede della biblioteca), la statua di John Harvard e la Widener Library (attuale biblioteca).
Non perderti la suggestiva visita guidata del campus, completamente gratuita, accompagnati dagli studenti universitari.
Poco distante incontrerete un’altra famosissima università: il Massachusetts Institute of Technology, più brevemente chiamato MIT.
Ti troverai di fronte una realtà completamente diversa dalla tradizionalista Harvard, molto più innovativa e fuori dagli schemi: lo scoprirai visitando i suoi musei originali come il MIT Museum.

Non a caso stiamo parlando da una università frequentata dalle menti più geniali del paese e non solo!
Prima di lasciare Cambridge, fai un salto anche ad Harvard Book Store per rovistare tra centinai e centinai di libri tra nuovi e usati e nella Raven Used Books se sei appassionato di libri usati e vintage.
7. “Itinerario di arte contemporanea” tra opere di street art e gallerie moderne del South End.

In ogni viaggio, cerco sempre di scoprire quartieri emergenti e rivalutati.
Ed eccomi, quindi, nel South End, il quartiere di Boston incentrato sull’arte contemporanea.
Cosa vedere a Boston di alternativo?
Vecchi magazzini di mattoni rossi riconvertiti a gallerie d’arte e parcheggi trasformati in galleria d’arte a cielo aperto.
La prima tappa di questo itinerario è la Underground at Inn Block un’area di 14.000 mq sotto il livello stradale, oggi divenuto parcheggio pubblico, che ospita una “galleria” permanente a cielo aperto di opere di street art firmati da artisti locali ed internazionali.
Se ami l’idea di riconvertire spazi in disuso non potrai perderti una passeggiata al Sowa Artists Guild, il fulcro delle attività del South End con le sue numerose gallerie d’arte e negozi di artigiani locali dove un tempo sorgevano fabbriche di vario tipo.
Se capiterai di domenica mattina troverai ben 3 diverse tipologie di mercato allestite all’aperto nella zona dei parcheggi: Il Sowa Open Market (per l’artigianato), il Sowa Farmers Market (per i prodotti dell’orto) ed il Sowa Vintage Market (per l’antiquariato).
Nella tua passeggiata a piedi prosegui poi per Union Park Street dove sorgono bellissime case vittoriane.
8. “Itinerario del Waterfront” al Seaport District.

Se ami le passeggiate sul porto con vista sui grattacieli della città, questo è l’itinerario giusto per te!
All’ora del tramonto, poi, quando i grattacieli “si accendono” ed le nuvole riflettono i colori rossastri del sole è davvero uno spettacolo passeggiare per il Fan Pier Park.
A poca distanza troverai il cuore pulsante dell’arte contemporanea di Boston, l’Institute of Contemporary art che oltre ad ospitare opere di grandi artisti nazionali ed internazionali e di per sè un’opera d’arte avveniristica per la sua struttura a vetrate.
Di tutt’altra tipologia, il Boston Tea Parry Ships & Museum in cui spicca la riproduzione della nave protagonista dell’evento storico che ebbe un ruolo determinante nell’imminente Guerra d’indipendenza americana. Il Museo racconta la protesta del 1773 in cui un gruppo di coloni ribelli gettò in mare ben 342 casse di tè in senso di contestazione contro l’aumento delle tasse.
Dal porto partono tantissime escursioni per le isole del Boston Harbor (34 isole) e per l’avvistamento delle Balene.
9. “Itinerario dell’eleganza” tra boutique, librerie e case vittoriane di Back Bay.

Una delle zone più prestigiose di Boston con esclusive boutique di moda, ristoranti rinomati e bellissimi palazzi vittoriani.
Tutto ruota intorno a Newbury St. in cui passeggiare curiosando tra le vetrine dei negozi e gustando piatti di pesce della tradizione e Copley Square dove si affacciano gli edifici più eleganti della città.
Uno dei più prestigiosi è sicuramente quello che ospita la Boston Public Library, costruita nel 1852, la biblioteca pubblica di Boston.
Al suo interno si nascondono tesori preziosi come la scalinata di marmo, i dipinti di Pierre Puvis de Chavannes e la Bates Hall Reading Room, una sala di lettura dal fascino antico e solenne.

Dall’altro lato della piazza, domina la Trinity Church, un capolavoro neoromanico in granito all’esterno arricchito all’interno da dipinti murali per oltre 30 metri di altezza.
Proprio in queste vie si svolge ogni anno la Boston Marathon ed è proprio qui in Boylston St, purtroppo, che sorge il monumento in memoria delle vittime dell’attentato terroristico del 2013 in cui rimasero uccise 3 persone dall’esplosione di due ordigni piazzati nei pressi del traguardo.
Se hai ancora a disposizione tempo da passare a Back Bay, ti suggerisco di ammirare Boston dall’alto della piattaforma panoramica (lo Skywalk) posta al cinquantesimo piano del Prudential Center skyalk e di contemplare l’enorme mappamondo di vetro al Mary Baker Eddy Library.
10. “Itinerario verde” tra i giardini della città.

I giardini pubblici a Boston non mancano di sicuro! Anzi!
In ogni quartiere troverai un’area verde per una pausa relax o per un picnic all’aperto nelle giornate più soleggiate. Tra le cose da vedere a Boston, quindi, non mancare di dedicare una parte della tua visita ad uno di questi giardini.
Il Boston Common è il parco pubblico più antico degli Stati Uniti d’America con i suoi 20 ettari di superficie.
La storia delle sue origini è molto curiosa. Pare che il Parco sia nato come terreno di pascolo per il bestiame e poi, successivamente, accampamento per le truppe inglesi durante la Guerra d’Indipendenza.
La nota curiosa è anche il fatto che l’ordinanza sul pascolo non sia mai stata abrogata nonostante, ormai, sia solo un immenso giardino pubblico in cui passeggiare.
Disseminati nel parco tanti segni della storia della rivoluzione americana: dal Robert Gould Shaw Memorial al Boston Massacre Monument.
Se ami qualcosa di più intimo e pittoresco, invece, adorerai il Public Garden, una vera e propria oasi botanica con tante specie di piante e fiori che incorniciano un meraviglioso laghetto in cui è possibile noleggiare una curiosa imbarcazione a forma di cigno (le Swan Boats).
Le “mascotte” del parco sono gli 8 adorabili anatroccoli con mamma anatra in bronzo, Make Way for Ducklings, raffiguranti i personaggi del libro di Robert McCloskey ambientato a Boston.
Commoweathe Avenue non è un giardino vero e proprio ma uno dei viali alberati più grandi di Boston costellato di opere d’arte ed affiancato da eleganti edifici di mattoni rossi.
Simile al Commoweath come idea di giardino che segue la strada principale ma ben più grande il Rose Kennedy Greenway è una striscia di 10 ettari con installazioni artistiche, fontane, labirinti e una giostra artigianale.
Cosa vedere a Boston: la Mappa degli itinerari.
Per non perdere nessuna delle tappe che ti ho indicato nei 10 itinerari, ecco la mappa da usare per la tua visita a Boston.
Potrai scaricarla nella tua app di Google Map del tuo telefonino e seguire in tempo reale il percorso.
Dove mangiare a Boston
Dove mangiare a Boston per assaggiare una delle sue specialità che l’ha resa così famosa nello scenario gastronomico del New England?
Se vuoi scoprire 10 locali da provare assolutamente leggi il mio articolo su Dove e Cosa mangiare a Boston
5 risposte
Molto ben fatto, sono proprio i luoghi più belli di Boston… manca forse solo il mercato
Grazie di cuore Alberto per il tuo apprezzamento al mio lavoro!
Non ho menzionato il Mercato perché ho voluto dare risalto ad altre cose e perché ne parlerò nell’articolo sui luoghi dove mangiare a Boston….che spero di ultimare presto!!!
Ciao Alberto,
in merito al tuo commento mi permetto di segnalarti che è uscito l’articolo su dove mangiare a Boston che trovi a questo LINK https://lechicchediviaggio.it/dove-mangiare-a-boston/
Mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensi!
Grazie.
Ciao.
Claudia
Ciao! Bellissimi i tuoi racconti di viaggio!
In aprile 2024 compirò 50 anni e Boston è una “chicca” che vorrei regalarmi, essendo io e mio marito appassionati filo americani!
Il punto è che in aprile, per lavoro, non possiamo fare più di 7 notti. Se non volessi rimandare all’estate (quale periodo si presta al meglio?) dopo aver girato Boston senza fretta, riusciremmo a vedere qualcosa di iconico in New England?
Accetto ogni suggerimento!! Grazie!
Ciao Alessandra,
grazie di cuore per il tuo complimento!
In merito alla tua domanda, io amo Boston in tutte le stagioni.
Ma se dovessi scegliere, ti consiglierei in primis l’estate perchè le temperature sono piacevoli e hai meno possibilità di incontrare la pioggia, poi primavera e autunno per il famosissimo foliage del il New England.
Eviterei l’inverno perchè potresti trovare la neve e temperature molto rigide e sarebbe meno piacevole girare per la città.
Relativamente alla durata, considerato che dovrai dedicare almeno 2/3 giorni per visitare la città di Boston ti rimangono solo 3/4 giorni per vedere il New England e dovrai necessariamente scegliere solo 1/2 posti da visitare fuori Boston.
Per visitare i 6 Stati del New England avrai bisogno di almeno 2 settimane.
Diversamente puoi scegliere tra le varie tappe che ho indicato nel mio itinerario quale ti ispira di più e limitarti a quelle.
Tieni presente che Boston rappresenta un pò l’epicentro dell’itinerario quindi il punto più lontano disterà al massimo 300/400 km da Boston.
Fammi sapere se ti servono altre informazioni.
Ciao
Claudia